ECCO COSA PUOI FARE IL 25 SETTEMBRE PER AIUTARCI NEI RICORSI INTERNAZIONALI

elezioni fila

L’iniziativa

Dopo che il Tribunale di Milano ha rigettato, con motivazioni insensate il ricorso per chiedere di riconoscere la validità delle firme digitali raccolte dalla Lista Referendum e Democrazia, mentre continuano nuovi ricorsi e reclami, riteniamo opportuno invitare chi ha sostenuto la lista a far verbalizzare una dichiarazione ai seggi nel giorno delle elezioni, un’azione che servirà a dare forza alle prossime iniziative giudiziarie.

Come già accaduto in occasione del voto referendario del giugno scorso, dove molti cittadini hanno depositato dichiarazioni contro la bocciatura dei referendum eutanasia e cannabis (che verranno allegate ai ricorsi internazionali di cui verrà data notizia ad ottobre), anche alle elezioni politiche è possibile lasciare a verbale uno scritto. Se chi presiede il seggio non dovesse essere al corrente di tale facoltà  potrai richiamare il punto 17.7 del Manuale di seggio 2022 (pagine 79 e 80).

La dichiarazione ai seggi denuncia le violazioni all’elettorato passivo che hanno impedito alla lista di presentarsi alle elezioni, a causa dell’inerzia delle istituzioni nel riconoscere la validità delle firme digitali raccolte. L’iniziativa si unisce a quanto proposto da Mario Staderini con il sito libertàdivoto.it per un ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani contro l’impossibilità di voto disgiunto: un ricorso che potrebbe obbligare l’Italia a cambiare legge elettorale (leggi qui per approfondire).

Il modello di testo

Suggeriamo di presentarti al seggio  con un testo scritto che può essere letto e/o allegato al verbale. Se ne porti una seconda copia puoi chiedere al Presidente di seggio di firmartela per ricevuta (il Presidente non è però obbligato a rilasciare la ricevuta).

Che tu decida di ritirare la scheda elettorale per votare oppure no, questo è il modello di testo da verbalizzare che ti proponiamo:

Come dimostrato dall’esclusione della lista “Referendum e Democrazia con Marco Cappato” che ha raccolto firme digitali in queste elezioni ci è stato limitato il diritto di elettorato passivo. Sottoscrizioni che nel 2021 avevano reso possibile il deposito di quasi un milione di firme in Corte di Cassazione a sostegno dei referendum su eutanasia e cannabis. 

Il nostro sistema elettorale non garantisce un voto libero, eguale e che conti davvero, come è invece garantito dall’articolo 48 della Costituzione, dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e dal Patto internazionale sui diritti civili e politici. Per denunciare queste violazioni dello Stato di Diritto e degli obblighi internazionali desidero lasciare agli atti questa mia dichiarazione.

Dopo la verbalizzazione

Dopo aver verbalizzato la dichiarazione, faccelo sapere mandandoci un’email a [email protected] che contenga le seguenti informazioni:

  • Nome e cognome;
  • Numero di seggio dove hai votato;
  • Città dove hai votato

Altre informazioni utili:

  • Il Presidente di seggio o chi per lui può rifiutarsi di  verbalizzare la dichiarazione? 
    No: è un tuo diritto, sancito al punto 17.7 del Manuale di seggio 2022 (pagine 79 e 80).
  • Come devo comportarmi se mi viene impedito di rilasciare la dichiarazione?
    Se da parte del Presidente, del Segretario o di chi per lui, vengono frapposte difficoltà nel recepimento e verbalizzazione del reclamo, chiedi di poter parlare direttamente con il Segretario:
    – non reagire in alcun modo, non alzare la voce o metterti a discutere, per evitare di essere accusato di turbativa elettorale e ricorda loro l’articolo del Manuale di seggio 2022 che ti conferisce il diritto a rilasciare dichiarazioni (17.7 pagine 79 e 80);
  • Se riscontri altri tipi di problematiche o hai bisogno di ulteriori informazioni, scrivici a [email protected]

 

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